MERCOLEDÌ 6 NOVEMBRE 2019 - ore 18,30
La serata presenterà la Terapia Sensomotoria, una fra le tecniche di lavoro sul corpo più utilizzate ed efficaci per la guarigione dai traumi della vita e dello sviluppo.
Spesso ci si rivolge ad uno psicoterapeuta con il timore di dover raccontare i fatti privati più intimi, scavando nel proprio animo alla ricerca di qualcosa che non va in noi stessi o nel proprio carattere, arrivando a colpevolizzarci per i sintomi che viviamo.
In realtà i disturbi emotivi e ancor di più quelli fisici insorgono non per nostre carenze o deficit, quanto perché di fronte ad una situazione che in quel momento ci ha sovrastato non abbiamo potuto far altro che metterci in salvo scappando, evitando di reagire, abbozzando il colpo o attraverso altre strategie che ci hanno aiutato a non subire troppo o a salvare il salvabile.
Spesso a torto pensiamo che un’altra persona al nostro posto sarebbe riuscita a fare di meglio o ad uscire vittoriosa da quanto stava capitando, e ogni volta che si ripresenta una situazione simile riviviamo le ansie e lo stesso senso d’impotenza. E’ tuttavia nel corpo che le conseguenze del trauma agiscono in modo più significativo e drammatico, scatenando sintomi e disturbi funzionali che possono preludere ad una malattia vera e propria.
Quando ad ammalarsi è il corpo, andiamo dal medico escludendo di poterci prendere attivamente cura della nostra salute, e sebbene i farmaci ci aiutino a ristabilirci non hanno il potere di resettare nel cervello ciò che ci è successo.
Occorre apprendere che cosa può far ammalare il nostro corpo e come possiamo utilizzare i movimenti fisici, in combinazione con le nostre percezioni, emozioni, pensieri e sensazioni somatiche al fine di eliminare i cortocircuiti traumatici del passato ritrovando il miglior equilibrio psicofisico.
La terapia sensomotoria va utilizzata a questo scopo insieme ad altre metodiche come l’ipnosi o l’e.m.d.r. che ne integrano e completano l’azione.
Vi aspettiamo numerosi mercoledì 6 novembre dalle ore 18,30 alle ore 20.00 al Punto Familia per parlarne insieme.
A presto e…muoviamoci a star meglio nuovamente.